Cos’è il Wi-Fi 6E?
Il Wi-Fi 6E consente l’accesso alla nuova banda dei 6 GHz che si traduce in 1.200 MHz di spettro pulito negli Stati Uniti e in gran parte del resto del mondo e in quasi 500 MHz di spettro pulito nell’UE. Ciò rappresenta la più grande allocazione di spettro senza licenza della storia e quasi triplica lo spettro disponibile per il Wi-Fi. La “E” di Wi-Fi 6E sta per “Extended” (esteso), in quanto Wi-Fi 6E estende le funzionalità di Wi-Fi 6 alla banda dei 6 GHz per una maggiore capacità, canali più ampi e minori interferenze.
Spiegazione del Wi-Fi 6E
Come funziona il Wi-Fi 6E?
Oggi il Wi-Fi utilizza due bande: quella dei 2,4 GHz e quella dei 5 GHz. Il Wi-Fi 6E ne utilizza una terza, quella dei 6 GHz. Il Wi-Fi 6E estende le medesime funzionalità del Wi-Fi 6 alla banda dei 6 GHz per offrire una migliore efficienza, un throughput più elevato e una maggiore sicurezza.
Perché il Wi-Fi 6E?
- Maggiore capacità nella banda dei 6 GHz, cosa che aiuta a risolvere i problemi di congestione e connessione.
- Canali più ampi, fino a 160 MHz, ideali per i video in alta definizione e la realtà virtuale.
- Nessuna interferenza da microonde, ecc., perché solo i dispositivi che supportano il 6E possono utilizzare questa banda.
Quali tipi di dispositivi supporta il Wi-Fi 6E?
La seguente illustrazione mostra tutte le classi di dispositivi Wi-Fi 6E, anche se non tutte le classi di dispositivi sono supportate in tutte le località geografiche.
Quali classi di dispositivi supportano il Wi-Fi 6E?
- Access point a potenza standard (SP): supporta operazioni outdoor e indoor, in cui gli AP SP vengono coordinati attraverso un servizio AFC (Automated Frequency Coordination) per ridurre la possibilità di interferenze del Wi-Fi a 6 GHz con servizi di pubblica sicurezza o di backhaul dei cellulari, ponti microonde, servizi satellitari e servizi di trasmissione televisiva.
- Access point indoor a bassa potenza (LPI): questa classe di dispositivi fissi solo indoor utilizza bassi livelli di potenza e non richiede l’AFC. Gli AP LPI utilizzati nelle implementazioni aziendali indoor forniscono la stessa copertura degli AP Wi-Fi 6 odierni e forniranno sulla banda dei 6 GHz una copertura simile a quella degli attuali 5 GHz.
- Access point a bassissima potenza (VLP): gli AP VLP consentono utilizzi indoor e outdoor di client mobile per casi di utilizzo come coperture small cell, hotspot, ecc.
L’utilizzo di queste tre classi di dispositivi varia in base ai luoghi e alle autorizzazioni normative.
Qual è lo stato dei dispositivi client predisposti ai 6 GHz (dispositivi Wi-Fi 6E)?
I dispositivi client di Samsung, Zebra e molti altri fornitori includono chipset che supportano i 6 GHz. La società di analisi IDC ha previsto la vendita di 338 milioni di dispositivi client abilitati al Wi-Fi 6E nel 2021. La Wi-Fi Alliance ha lanciato il proprio programma di certificazione per il Wi-Fi 6E e aggiorna un elenco di prodotti abilitati al 6E. Ciò significa che il Wi-Fi 6E è ormai pronto per l’adozione da parte del mercato di massa.
Come scegliere il fornitore Wi-Fi 6E?
Consigliamo di scegliere un fornitore che dimostri di:
- avere una tradizione di innovazione
- Avere la certificazione imposta dagli standard industriali (Wi-Fi Alliance)
- possedere un portfolio in grado di supportare utilizzi indoor, outdoor, HazLoc (aree pericolose) e i lavoratori da remoto.
Qual è la situazione normativa attuale per il Wi-Fi 6E?
Nel mondo, gli Stati Uniti, la Corea del Sud, l’Arabia Saudita, il Brasile, il Cile e il Guatemala hanno già reso disponibili 1.200 MHz. Nel novembre 2020, la Conferenza europea delle poste e delle telecomunicazioni (CEPT) ha pubblicato la sua decisione di rendere disponibile uno spettro iniziale di 480 MHz per i dispositivi LPI (indoor a bassa potenza) e VLP (a bassissima potenza) in grado di operare indoor e outdoor.
Che differenze ci sono per il Wi-Fi 6E negli USA e nella regione EMEA?
Esiste un accordo in base al quale l’Europa destinerà la banda 5.945-6.425 MHz al Wi-Fi. Anche se non viene coperta l’intera banda dei 6 GHz, lo spettro utilizzabile è comunque ampio. Tuttavia, al fine di armonizzare le normative a livello globale, trarre vantaggio dalle economie di scala e prepararsi alle future esigenze di capacità, l’industria del Wi-Fi sta già collaborando con i legislatori europei affinché venga resa disponibile anche la banda 6.425-7.125 MHz.
In Europa, Regno Unito e Danimarca deviano leggermente dal percorso tracciato dall’accordo europeo. Il Regno Unito consentirà una potenza di trasmissione leggermente superiore e renderà disponibile uno spettro leggermente più ampio (5.925-6.425 MHz).
Sono disponibili AP Wi-Fi 6E per ambienti esterni/rinforzati?
Gli AP Wi-Fi 6E per esterni e rinforzati sono ancora in fase di sviluppo. Prima che gli AP da esterni, gli AP con antenne esterne o gli AP che utilizzano una potenza standard (>30 dBm EIRP) possano essere distribuiti, è necessario che vi sia un servizio di coordinamento automatico della frequenza (Automated Frequency Coordination, AFC) in essere che indichi all’infrastruttura Wi-Fi 6E quali canali e livelli di potenza possono essere utilizzati per evitare interferenze con gli operatori storici. Aruba sta collaborando con Federated Wireless per sviluppare e fornire un servizio di AFC a supporto dell’utilizzo in esterni del Wi-Fi 6E. Si noti che l’AFC non è necessario in ambienti interni, in quanto gli AP Wi-Fi 6E per interni a bassa potenza non sono soggetti a interferenze.
Wi-Fi 6 vs Wi-Fi 6E
Wi-Fi 6 | Wi-Fi 6E (6 GHz) | |
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Banda | Spettro dei 2,4 e 5 GHz | Spettro dei 2,4, 5 e ora anche 6 GHz (i dispositivi devono supportare la banda dei 6 GHz) |
Funzionalità |
| Include tutte le funzionalità del Wi-Fi 6 e, in più:
|
Vantaggi | La maggiore efficienza consente throughput più elevati con lo stesso numero di AP, il che è ideale in caso di ambienti densi e di un numero di dispositivi IoT elevato | La capacità più elevata e i canali più ampi consentono il supporto di velocità misurabili in multi-gigabit, l’ideale per i video in alta definizione e le applicazioni RA/RV (realtà aumentata/virtuale) |